Waterfeedback
Introduzione
Le applicazioni del biofeedback sono ampiamente documentate e oggi rappresentano il fulcro di una rivoluzione neuroscientifica che lo sta portando fuori dai laboratori di ricerca, dove è stato confinato per anni a causa della sua complessità d’utilizzo.
Innovativa interfaccia Waterfeedback
Da questa necessità di semplificazione e facilitazione nasce il nostro brevetto “water-feedback“: il movimento dell’acqua si sostituisce agli outcome computerizzati tradizionali per offrire al soggetto un’esperienza-feedback “semplice”, “naturale”, “coinvolgente” e “facilmente condizionabile”. Questo è reso possibile dal potente significato antropologico e primitivo che l’acqua ha per l’uomo. Il water-feedback è un brevetto “semplice”, ma come spesso accade, l’innovazione risiede nella capacità di semplificare il complesso e rendere i suoi benefici accessibili a tutti. Analogamente a un bravo insegnante che rende chiaro e accessibile anche il teorema più complesso ai suoi alunni.
Funzionamento del Waterfeedback
Attraverso il water-feedback, il soggetto impara a modificare il tono di specifiche variabili psicofisiologiche, come il tono muscolare, la conduttanza cutanea (direttamente correlata all’attività del Sistema Nervoso Autonomo Simpatico), la frequenza cardiaca, la respirazione e la temperatura periferica, associandole al movimento dell’acqua. Immaginate di poter osservare il riflesso delle vostre emozioni attraverso l’acqua: potreste vedere una tempesta d’acqua riflettere un momento di spavento, preoccupazione o distrazione, portandovi a prenderne consapevolezza.
Il water-feedback, collegato alla strumentazione biofeedback, risponde alla variazione del tono muscolare, all’aumento dell’ansia o a qualsiasi altra variabile psicofisiologica preimpostata all’inizio del training con un aumento del movimento dell’acqua all’interno di un contenitore cilindrico o di altra forma. In questo modo, potrete sperimentare la strategia migliore per diminuire, ad esempio, la vostra ansia, ricevendo come feedback in tempo reale il movimento dell’acqua che inizierà a diminuire fino a fermarsi completamente quando la vostra mente sarà finalmente calma e tranquilla.
Benefici Psicofisiologici
Il nostro cervello impara a riconoscere le strategie più funzionali al raggiungimento del benessere attraverso un feedback potente e suggestivo, perché primitivo. L’acqua, elemento principale della nostra esistenza e compagno indissolubile della nostra quotidianità, raggiunge i nostri istinti e il nostro sistema di apprendimento implicito, il più profondo e potente, capace di richiamare le informazioni immagazzinate durante il training in qualsiasi momento, consapevole o inconsapevole, fuori dal controllo volontario (come durante il sonno o nei comportamenti automatizzati).
Applicazioni in Ambito Clinico e della Performance
In ambito clinico, il waterfeedback si presta a numerosi utilizzi: gestione dell’ansia, controllo dello stress, riabilitazione psicofisiologica, supporto nel trattamento dei disturbi psicosomatici, e altri percorsi terapeutici personalizzati. La sua semplicità e immediatezza lo rendono uno strumento ideale per pazienti di ogni età e condizione.
Nell’ambito della performance, il water-feedback può essere utilizzato per l’apprendimento dell’autoregolazione emotiva, il miglioramento della concentrazione, l’ottimizzazione della gestione dello stress in situazioni ad alta pressione, e il training di rilassamento per il recupero psicofisico. Molti professionisti e performer hanno testato con interesse il water-feedback, integrandolo nei loro programmi di miglioramento delle prestazioni.
Conclusioni
Il water-feedback è semplice ma potente perché raggiunge davvero tutti. Affascina e diverte, offrendo al soggetto che si presta al training un’esperienza unica e fortemente suggestiva.
