Comunicare ai bambini la perdita di un animale domestico

bambino con cane

Condividi

Perdere un animale domestico è un’esperienza estremamente dolorosa, può essere considerata un vero e proprio lutto e, come tale, occorrono risorse e tempi adeguati per elaborarlo.

Per i bambini rappresenta spesso il primo incontro con la morte; non possiamo evitare che i piccoli sperimentino il dispiacere della perdita ma possiamo aiutarli a fronteggiare al meglio la situazione.

Nel tentativo di attutire il colpo, i genitori talvolta comunicano la notizia in modo vago e confuso oppure eludono totalmente l’argomento, invece, è importante sapere che il “non detto” e la mancanza di chiarezza potrebbero disorientare maggiormente il bambino.

Dare una notizia così spiacevole è senza dubbio un compito difficile pertanto si consiglia di scegliere un momento tranquillo e un luogo familiare e accogliente. Ogni bambino è unico, afferma Abigail McNamee, responsabile del Dipartimento dell’infanzia presso l’Università di New York e per questo, i genitori dovrebbero spiegare quanto accaduto usando parole adeguate al livello di comprensione, all’età e alle esperienze di vita.

Per quanto riguarda il grado di informazioni e di dettagli da fornire, gli adulti dovrebbero lasciarsi guidare dalle domande che il bambino spontaneamente produrrà.

Meglio evitare termini come “si è addormentato” perché il bambino potrebbe fraintendere queste frasi, sentirsi confuso e sviluppare il timore di andare a dormire. Inoltre, false spiegazioni come “Max è fuggito”, “è andato a fare un viaggio” potrebbero generare un’eterna attesa e fornire ai bambini un’infondata speranza di ritorno.

Se il vostro pet è malato o molto anziano, potrebbe essere utile preparare gradualmente il bambino al distacco. In tali circostanze, se si tratta di un amico a quattro zampe, risulta confortante spiegare al bambino la corrispondenza tra l’età del cane e l’età umana.

In ogni caso i genitori dovrebbero aiutare i bambini a riconoscere le emozioni e i sentimenti che provano. Potrebbe essere d’aiuto condividere con i bimbi un modo speciale per ricordare l’animaletto ma la cosa più importante è parlare del caro pet, spesso e con amore. Rassicurare il bambino dicendogli che la tristezza piano piano andrà via ma che i ricordi felici rimarranno per sempre.

 

Fonti: 
 www.webmd.com
www.hilddevelopmentinfo.com

 

Dott.ssa Maria Laura Puce | Psicologa – Tutor doposcuola specialistico NovaMentis

Condividi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vuoi ricevere i nuovi articoli via Mail?

Iscriviti alla nostra Newsletter e ogni mese riceverai una mail con i nuovi articoli pubblicati.

Altro da scoprire

Un Centro di eccellenza

Con sedi cliniche a Galatina e Casarano e professionisti partner su tutto il territorio nazionale, il Centro è un autentico polo di riferimento nel Sud Italia nell’ambito della psicoterapia, della neuropsicologia e delle neuroscienze cliniche integrate.